Facciata Palazzo Comunale Imola

L’intervento riguarda il palazzo “vecchio” del Comune di Imola, in particolare interessa la facciata prospiciente la Piazza Matteotti.

L’intervento è finalizzato alla salvaguardia del “valore d’immagine” del manufatto storico, in particolare, si propone di riportare in luce, basandosi sugli esiti delle indagini eseguite, tutte le parti ascrivibili con certezza alla conformazione di facciata dovuta all’intervento dell’architetto Morelli nel 1771. Si sono voluti altresì riportare gli accostamenti cromatici alla primitiva armonia, eliminando tutte le improprie ridipinture che nel tempo ne hanno completamente modificato l’equilibrio: per fare ciò non solo si sono riproposte le tonalità giuste di colore, ma, per quanto possibile, anche la natura dei materiali e le tecniche di applicazione.

Nell’esecuzione dell’intervento si sono tenuti in considerazione tutti i precedenti interventi, come ad esempio quello molto importante del 1864 affidato al Signor Francesco Calacca, nel corso del quale vennero ricostruiti in arenaria, ma nel rispetto del disegno originale, praticamente tutto il cornicione e il fascione sotto gronda. Furono inoltre collocate balaustre e banchine, anch’esse in arenaria, alle finestre del secondo piano. Le fasce orizzontali furono ricostruite in mattoni tagliati e lisciati, e gli intonaci sostituiti con nuovi a base di calce del fiume Santerno, per ultimi, la tinteggiatura, i pluviali ed i canali di gronda. Nel 1907 furono nuovamente rifatte ampie porzioni di cornicione ed il coperto. Ulteriori manutenzioni sono documentabili durante il periodo fascista ed intorno agli anni Settanta, col definitivo passaggio ad un cornicione in cemento armato e all’attuale intonaco in premiscelato per la facciata.