Giardino della memoria - Area Blu
Palestra G. Savonarola
Novembre 18, 2016
Info point Sala G. Miceti
Gennaio 16, 2018

Lavori di realizzazione del Giardino della Memoria presso il Cimitero del Piratello di Imola

Anno dell’intervento: 2018
Importo: € 875.639,89

Oggetto dell’intervento e inserimento nel contesto

 


Oggetto dell’intervento è stata la creazione di un luogo dove, a seguito della cremazione del proprio caro, lo si possa ricordare; questo luogo, denominato “giardino della memoria” è stato individuato all’interno del Cimitero del Piratello, in un’area che è posta sull’esterno del quadrante sud-est dell’edificio a pianta circolare destinato alle tumulazioni.

Scelte progettuali e tecniche

 


L’accesso al giardino può avvenire, provenendo dall’edificio a pianta circolare, direttamente in corrispondenza del portale sud-est; e provenendo dall’ingresso sud, attraverso il “cimitero nuovo”, da un nuovo percorso con origine in prossimità della gradinata.

Il corsello di accesso segue la parete curvilinea dell’edificio attiguo e nel suo sviluppo è accompagnato sul lato esterno da un filare di cipressi e su quello interno da piante tappezzanti escluse dal progetto.

Il nuovo corsello d’accesso termina in una “piazzetta” pensata come luogo della memoria.

Per ricordare i propri affetti perduti, una quinta di pareti, disposte in maniera apparentemente casuale, interrompe la vista prospettica e cattura lo sguardo: sulle pareti saranno poste le targhe commemorative.

La scelta del materiale di pavimentazione – calcestre – nasce dall’esigenza di impiegare un materiale ecocompatibile, drenante, e sufficientemente stabile per un’accessibilità per tutti. I muri commemorativi sono in calcestruzzo con la superficie a vista lavorata con la tecnica della bocciardatura.

Luogo di spargimento delle ceneri

 


Le ceneri prodotte dalla cremazione delle salme potranno essere sparse in un luogo dedicato posto a lato della “piazzetta della memoria”. Questo luogo è raccolto e digrada lievemente consentendo ai parenti del defunto un raccoglimento intimo nel silenzio.

A rafforzare questa volontà contribuisce una “increspatura” del terreno, continua quasi su tutto il perimetro, ricoperta di piante tappezzanti; verso l’interno il piccolo invaso disegna una precisa superficie ellittica a ciottoli (luogo di spargimento delle ceneri) raggiungibile, al suo interno, mediante dei cubi affioranti a diverse quote.

Le superfici interne delle pareti e dell’invaso sono rivestite in lamiera di Cor-ten.

Il materiale impiegato per la pavimentazione dei percorsi è il conglomerato cementizio drenante pigmentato tipo “Biotrasse” mentre la vasca è in calcestruzzo armato impermeabilizzata con una barriera geosintetica bentonica.