Quando si parla di micromobilità elettrica si fa riferimento a tutti quei dispositivi che vengono sfruttati nei tratti di strada considerati come ‘ultimo miglio’, cioè il collegamento tra il luogo di parcheggio o il terminal del trasporto pubblico e la destinazione finale; ma possono altrettanto efficacemente coprire il segmento degli spostamenti brevi e brevissimi, quale alternativa allo spostamento pedonale o ciclabile.
Rientrano nella lista dei dispositivi per la micromobilità elettrica (D.M.E.): hoverboard, segway, monowheel e monopattini.La loro efficacia è dimostrata dalla loro rapida diffusione e nell'utilizzo di differenti contesti: dalla grande città al piccolo centro e rappresentano un'interessante novità nel panorama della mobilità urbana.
Il loro uso è stato sino a oggi privo di norme, con la conseguente impossibilità di regolare i crescenti conflitti conseguenti alla loro diffusione.
Viste le direttive contenute nel Decreto Ministeriale 229 del 04/06/2019 in cui sono state definite le
[..] modalità di attuazione e gli strumenti operativi della sperimentazione della circolazione su strada di dispositivi per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica [..]
il Comune di Imola ha dato incarico all’ufficio mobilità di Area Blu di redigere una relazione tecnica volta a definire le modalità di svolgimento della sperimentazione. Il documento tecnico, condiviso con il Corpo di Polizia locale del Nuovo Circondario Imolese e gli Uffici Comunali, individua le aree ed i luoghi interessati, così come i comportamenti da tenere ed individua le soluzioni mirate a ottimizzare la condivisione dello spazio pubblico tra mobilità ciclabile, pedonale e mezzi pubblici anche allo scopo di facilitare i necessari adeguamenti del Codice della strada a questo obiettivo.
Con deliberazione di Giunta Comunale del Comune di Imola n. 259 del 31/10/2019 è stato dato l’avvio alla sperimentazione dal 15/11/2019 al 15/11/2020.
ll Decreto Ministeriale 229 considera per la sperimentazione due tipologie di dispositivi:
La velocità è limitata a 20 km/h, ridotta a 6 km/h per l’uso in aree pedonali (se il veicolo è in grado di sviluppare velocità superiori ai suddetti limiti, deve essere munito di un dispositivo limitatore), in ogni caso deve essere dotato di regolatore di velocità.
L’utilizzo delle monowheel e degli hoverboard è limitato alle sole aree pedonali, mentre segway e monopattini possono essere ammessi anche sui percorsi pedonali e ciclabili, sulle piste ciclabili (in sede propria e su corsia riservata) e sulle zone e strade con limite di 30 km/h.
TIPOLOGIA DISPOSITIVO | AREE PEDONALI | PERCORSI PEDONALI E CICLABILI |
PERCORSI CICLABILI IN SEDE PROPRIA E SU CORSIA RISERVATA |
ZONE 30 E STRADE CON VELOCITA' ≤ 30 km/h |
---|---|---|---|---|
MONOWHEEL | ammesso [1] | non ammesso | non ammesso | non ammesso |
HOVERBOARD | ammesso [1] | non ammesso | non ammesso | non ammesso |
SEGWAY | ammesso [1] | ammesso [2] | ammesso [2] | ammesso [2] |
MONOPATTINI | ammesso [1] | ammesso [2] | ammesso [2] | ammesso [2] |
NOTA:
[1] ammesso solo se dotato di regolatore di velocità configurabile in funzione di una velocità non superiore a 6 km/h
[2] ammesso solo se dotato di regolatore di velocità configurabile in funzione di una velocità non superiore a 20 km/h
L’art 6 del DM 229 stabilisce:
Quando si parla di micromobilità elettrica si fa riferimento a tutti quei dispositivi che vengono sfruttati nei tratti di strada considerati come ‘ultimo miglio’, cioè il collegamento tra il luogo di parcheggio o il terminal del trasporto pubblico e la destinazione finale; ma possono altrettanto efficacemente coprire il segmento degli spostamenti brevi e brevissimi, quale alternativa allo spostamento pedonale o ciclabile.
Rientrano nella lista dei dispositivi per la micromobilità elettrica (D.M.E.): hoverboard, segway, monowheel e monopattini.La loro efficacia è dimostrata dalla loro rapida diffusione e nell'utilizzo di differenti contesti: dalla grande città al piccolo centro e rappresentano un'interessante novità nel panorama della mobilità urbana.
Il loro uso è stato sino a oggi privo di norme, con la conseguente impossibilità di regolare i crescenti conflitti conseguenti alla loro diffusione.
Viste le direttive contenute nel Decreto Ministeriale 229 del 04/06/2019 in cui sono state definite le
[..] modalità di attuazione e gli strumenti operativi della sperimentazione della circolazione su strada di dispositivi per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica [..]
il Comune di Imola ha dato incarico all’ufficio mobilità di Area Blu di redigere una relazione tecnica volta a definire le modalità di svolgimento della sperimentazione. Il documento tecnico, condiviso con il Corpo di Polizia locale del Nuovo Circondario Imolese e gli Uffici Comunali, individua le aree ed i luoghi interessati, così come i comportamenti da tenere ed individua le soluzioni mirate a ottimizzare la condivisione dello spazio pubblico tra mobilità ciclabile, pedonale e mezzi pubblici anche allo scopo di facilitare i necessari adeguamenti del Codice della strada a questo obiettivo.
Con deliberazione di Giunta Comunale del Comune di Imola n. 259 del 31/10/2019 è stato dato l’avvio alla sperimentazione dal 15/11/2019 al 15/11/2020.
ll Decreto Ministeriale 229 considera per la sperimentazione due tipologie di dispositivi:
La velocità è limitata a 20 km/h, ridotta a 6 km/h per l’uso in aree pedonali (se il veicolo è in grado di sviluppare velocità superiori ai suddetti limiti, deve essere munito di un dispositivo limitatore), in ogni caso deve essere dotato di regolatore di velocità.
L’utilizzo delle monowheel e degli hoverboard è limitato alle sole aree pedonali, mentre segway e monopattini possono essere ammessi anche sui percorsi pedonali e ciclabili, sulle piste ciclabili (in sede propria e su corsia riservata) e sulle zone e strade con limite di 30 km/h.
NOTA:
[1] ammesso solo se dotato di regolatore di velocità configurabile in funzione di una velocità non superiore a 6 km/h
[2] ammesso solo se dotato di regolatore di velocità configurabile in funzione di una velocità non superiore a 20 km/h
L’art 6 del DM 229 stabilisce: