C’entro in bici

Il sistema permette di lasciare la propria auto al margine del centro storico e prelevare una bici con la quale muoversi liberamente dribblando i problemi legati al parcheggio o al mancato accesso alla zona a traffico limitato, senza alcun costo di noleggio, in quanto il servizio è completamente gratuito.

Dopo averla liberamente utilizzata per i propri spostamenti, l’utente non dovrà far altro che riporre la bici nella rastrelliera dalla quale è stata prelevata e “liberare” così la chiave che rimarrà in suo possesso per ogni successivo utilizzo di qualsiasi bici, anche in altre città che adottano lo stesso sistema

C’entro in bici. Cos’è

C’ENTRO IN BICI  è un sistema di noleggio di biciclette pubbliche ad uso di cittadini e turisti, già attuato da diverse città italiane e della regione Emilia-Romagna, configurando un sistema a rete denominato “C’entro in bici”. Il sistema prevede infatti la possibilità di usufruire del servizio, non solo nell’ambito della propria città, ma anche nelle altre dotate di tale servizio, alle condizioni fissate dai diversi Comuni.

Adottato per la prima volta nel 2001 dalla città di Ravenna, il sistema di bici pubbliche “C’entro in Bici” è ora una bella realtà presente in 25 tra le più importanti città italiane, molte delle quali a vocazione turistica, e 8 regioni (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Lazio, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Abruzzo e Sardegna), e in costante e progressiva espansione. Tra le città che hanno adottato il sistema nel 2005 figura anche Lugo di Romagna e anche Bologna lo sta avviando.

Grazie a questo servizio brevettato, è infatti possibile ottenere gratuitamente una chiave che permette di prelevare una bici pubblica da una delle rastrelliere disseminate in prossimità di punti strategici come stazione ferroviaria, autostazione, principali parcheggi pubblici, piste ciclabili, per consentire al cittadino residente come al turista di poter accedere al servizio il più comodamente possibile.

Il sistema permette infatti di lasciare la propria auto al margine del centro storico e prelevare una bici con la quale muoversi liberamente dribblando i problemi legati al parcheggio o al mancato accesso alla zona a traffico limitato, senza alcun costo di noleggio, in quanto il servizio è completamente gratuito.

Dopo averla liberamente utilizzata per i propri spostamenti, l’utente non dovrà far altro che riporre la bici nella rastrelliera dalla quale è stata prelevata e “liberare” così la chiave che rimarrà in suo possesso per ogni successivo utilizzo di qualsiasi bici, anche in altre città che adottano lo stesso sistema.

Un servizio di controllo garantirà il rispetto degli orari di utilizzo del servizio – che è giornaliero e funziona dalle 7.00 alle 24.00. Tutte le bici, caratterizzate da colori raggianti (diversi in ogni città, dal blu al rosso rubino, all’arancio), sono equipaggiate con ruote anti-foratura, cavalletto e cestino dove poter comodamente riporre oggetti personali ed eventuali acquisti.

C’entro in bici in 3 parole

La Chiave

Non duplicabile, numerata progressivamente, in grado di aprire la bicicletta disponibile in rastrelliera.

La Rastrelliera

Munita dei dispositivi di sganciamento per tirare e riconsegnare la bici.

La bicicletta

Appositamente progettata, gomme piene, bulloneria antiefrazione, omologata e certificata ISO

C’entro in bici. Attiva il servizio

Per attivare il servizio occorre sottoscrivere un contratto di utilizzo e versare una cauzione presso lo Sportello al Cittadino di Area Blu in via Emilia 143 – Galleria del Centro Cittadino – Imola. Una volta ottenuta la chiave numerata abbinata ad un unico utente puoi recarti alla stazione C’entro in bici più vicina e prelevare la tua bici.

C’entro in bici. Istruzioni per l’uso

Per prelevare la bicicletta occorre inserire nella serratura l’apposita chiave di sganciamento che si ha ritirato presso lo Sportello al Cittadino di Area Blu Spa in via Emilia 143 – Galleria del Centro Cittadino. A seguito della compilazione di un apposito contratto ed il versamento di una cauzione, viene assegnata, in uso, una sola chiave numerata ed abbinata ad un unico utente (operazione registrata in un database apposito).

Con questa chiave, si è in grado di prelevare in qualsiasi momento, qualsiasi bicicletta che si trovi in rastrelliera, ma al momento del prelievo entra in funzione la particolarità del dispositivo di sganciamento il quale libera la bicicletta e trattiene in ostaggio la chiave.Per riavere la chiave con il proprio codice di identificazione, vi è un solo modo:

  • riportare la bicicletta dove la si è prelevata
  • mettere a contatto i due elementi del dispositivo di chiusura
  • estrarre la chiave dalla serratura

Appropriarsi della bicicletta significa lasciare in rastrelliera la chiave, la quale per il servizio di controllo è l’equivalente del proprio biglietto da visita.

Qualora distrattamente si tentasse di riporre la bicicletta in un punto diverso da quello del prelievo, il dispositivo rifiuterebbe l’inserimento, in quanto, essendo la chiusura la combinazione di due elementi, ogni parte riconosce ed accetta solo la propria metà corrispondente.

Infine è importante sapere che la chiave oltre ad aprire tutte le biciclette della propria città, è in grado di aprire le biciclette di ogni città dotata del sistema “C’entro in Bici“.

C’entro in bici. Dove puoi trovarle

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